L’autentica pizza napoletana a Vicenza

Sono stata a Napoli, il tempo di una pausa pranzo.

Se sei a Vicenza, puoi farlo: ti basta andare da Acqua e Farina!

Da quando ho visitato la città di Napoli e gustato le sue prelibatezze, sono diventata incredibilmente selettiva quando si parla di pizza. Lì ho scoperto cosa significa davvero il gusto autentico: un cornicione alto, una pasta morbida e un equilibrio di sapori che ti conquistano al primo morso.

Non sono un’esperta, ma una cosa è certa: quando assaggi la vera pizza napoletana, la riconosci subito. E se anche tu sei in cerca di quella sensazione, puoi trovarla nel locale di Rosario Giannattasio, dove il gusto genuino della tradizione napoletana si sposa con un’atmosfera accogliente e perfetta per ogni occasione.

Una proposta a cui non puoi dire no

Quando Lucilla mi ha chiamata dicendomi: “Gloria, domani andiamo a mangiare da Acqua e Farina!”, sapevo bene che la sua non era una domanda, ma una proposta che già considerava confermata.

Se avete avuto il piacere di assaporare la pizza di Rosario, sapete bene che ogni volta che ne sentite parlare, la sua pizza vi si presenta immediatamente nella mente e rifiutare l’invito a gustarla diventa davvero difficile! 

Decidiamo quindi di raggiungere la pizzeria durante la pausa pranzo: “a quell’ora sarà di sicuro meno affollata”, abbiamo pensato…

Il nuovo locale: tra eleganza e accoglienza

Conoscevamo già la specialità di Acqua e Farina: ci eravamo infatti recate più volte nella precedente pizzeria in via Vaccari, attendendo trepidanti il nostro turno, fuori dal locale, sperando si liberasse finalmente un tavolo.

Ma questa volta l’occasione era diversa: eravamo entusiaste di visitare il nuovo locale, inaugurato qualche giorno prima in Viale Crispi, 21C a Vicenza.

Arrivate in zona, la grande insegna con la scritta “Acqua & Farina” ci conferma di essere nel posto giusto. Ma c’è un altro particolare che non puoi fare a meno di notare e che ti fa dire: “Sì, è proprio qui!”: il profumo avvolgente che si percepisce già mentre ci avviciniamo alla porta scorrevole d’ingresso.

Una volta entrate, il nostro sguardo volge subito a sinistra: la vetrina che espone i dessert ci chiama letteralmente! Saremmo quasi tentate di iniziare da un loro assaggio, ma prima vogliamo concentrarci sulla regina del nostro pranzo: la pizza.

Sulla destra, una cantina di vini ben fornita offre la possibilità di scoprire nuovi abbinamenti con la pizza, una vera tentazione per i palati più curiosi.

L’atmosfera è accogliente e amichevole, e mentre veniamo accompagnate al nostro tavolo, non possiamo fare a meno di ammirare l’ambiente circostante: lo stile moderno con ispirazioni nordiche, dona eleganza al locale.

La grande sala è stata sapientemente suddivisa con listelli di legno verticali e strutture geometriche che creano salette più intime, senza privare gli spazi interni della luce naturale che entra dalle vetrate frontali. Il legno chiaro, le tonalità naturali e la presenza di piante rendono l’ambiente rilassante e piacevole, l’ideale per un pranzo tranquillo.

Le poltroncine grigio-beige, comode e confortevoli, ti invitano ad accomodarti e a prenderti tutto il tempo necessario per gustare un pasto all’insegna della qualità. E i grandi lampadari, così particolari ma perfettamente inseriti nel contesto, arricchiscono l’atmosfera.

In fondo al locale, la cucina è a vista: i due forni sono pronti a fare la loro magia e i pizzaioli, con la loro maestria, creano pizze che sono gustose opere d’arte.

Lucilla, con il suo iconico “Che beo!”, sottolinea ogni dettaglio che notiamo. Il posto è davvero luminoso, elegante e accogliente: gli ingredienti per un ottimo pasto ci sono tutti!

Un menù che anticipa l’esperienza

Scansioniamo il QR code e subito accediamo al menù online.

Nella ristorazione, spesso si pensa che un menù cartaceo con le foto dei piatti faccia apparire un locale più “casereccio” e meno ricercato. Ma, parliamoci chiaro: c’è qualcosa di incredibilmente efficace nel poter scorrere le immagini delle pizze sullo schermo e iniziare già ad anticipare il loro gusto!

Cari ristoratori, vi chiediamo un favore: arricchite almeno il vostro menù online con belle foto dei vostri piatti! Noi, che non siamo esperti cuochi, abbiamo bisogno di vedere cosa offrite per poter pregustare l’esperienza culinaria!

Lucilla va subito sulla sua pizza preferita, mentre io, presa all’indecisione, faccio scorrere più volte con il dito il menù sullo schermo dello smartphone. Alla fine, la scelta è fatta: A’ Burratella per me!

Arrivano le pizze ed è tutto un “Che beo!”

Arrivano le pizze, e via a scattare foto e registrare video (gli smartphone “mangiano” sempre prima di noi!).

Di fronte a me A’ Burratella: pomodoro Oro del Vesuvio, burrata pugliese, prosciutto crudo Langhirano 24 mesi e olio al basilico.

Quella di Lucilla invece è la Crudo ma non “nudo”: una pizza bianca con base crema di latte di bufala, mozzarella di latte di bufala campana mozzata a mano, pomodorini italiani confit, provolone semipiccante pugliese e prosciutto crudo Langhirano 24 mesi e pesto di pistacchio alla brontese.

Resistere alla tentazione di un assaggio reciproco è praticamente impossibile, e così inizia lo scambio di fette: un’esplosione di gusto! La qualità degli ingredienti si sente subito e la pasta della pizza è straordinariamente morbida, leggera, con un sapore che ti fa pensare che basterebbe mangiarla anche solo così, senza nulla sopra!

Tra un “Che buona!”, “Qui a Vicenza è la migliore pizza napoletana!”, “Guarda che cornicione morbido!” il nostro pranzo continua, tra racconti di esperienze, idee da condividere e progetti da realizzare…

Perché quando il pasto che stai gustando ti regala felicità, anche le conversazioni sembrano scorrere più facilmente.

Mentre assaporiamo ogni singolo morso, notiamo che nel frattempo il locale si è riempito: famiglie con bambini in passeggino, lavoratori durante la loro pausa, tutti hanno scelto di concedersi una pausa pranzo gustosa. La pizza di Rosario, con la sua leggerezza e alta digeribilità, ti permette di goderti questa prelibatezza anche durante la pausa pranzo, per poi tornare alle tue attività senza pesantezza.

La sala si riempie di sorrisi e conversazioni rilassate, creando un’atmosfera spensierata e vivace.

Io mi prendo un momento per gustare un altro morso (“Perché sennò finisce subito!” come diceva uno spot pubblicitario di qualche anno fa…)

Il dolce finale in una location che conquista

Terminiamo il nostro pasto con uno dei dessert che non vedevamo l’ora di assaggiare fin dal nostro arrivo: scegliamo il dolce con caramello, arachidi e cioccolato fondente. Frolla al cacao con base di caramello salato e arachidi tostate, ganache al cioccolato fondente e namelaka glassata al caramello, recita il menù.

In sintesi: un perfetto connubio tra morbidezza e croccantezza, davvero irresistibile!

I nostri complimenti a Rosario per aver scelto e arredato con cura un locale che esalta la qualità della sua arte e accoglie alla perfezione noi, golosi insaziabili della sua eccellenza: la vera pizza napoletana a Vicenza.

Vi consigliamo di scoprire la nuova location di Acqua e Farina e di prenotare anche a pranzo.

Vi avvisiamo già che una volta usciti, vi verrà in mente una sola domanda: quando ci torniamo?

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Leggo, scrivo e organizzo. Ho una lista per tutto: dalle attività che mi entusiasmano, ai posti da vedere, alle cose da mettere in valigia. Viaggiare mi appassiona perché sazia il mio desiderio di conoscere e imparare: mi avvicina a culture diverse, permettendomi di assaggiare il gusto autentico dei piatti tipici del posto. Non riesco a resistere a un cappuccino schiumoso e alle torte, in particolare quelle di Vienna.