Il primo mese dell’anno è passato e, lasciati alle spalle il momento in cui si riparte dopo le feste, il blue monday e compagnia bella, si può tornare a parlare di cose serie!
Oggi, su Food Lovers, parliamo dei Food trend 2023. Anche nell’alimentazione e nella ristorazione ci sono mode, abitudini e comportamenti che cambiano. Conoscere e anticipare queste dinamiche permette di dare un servizio sempre aggiornato e che sappia rispondere al mutamento della domanda.
La fonte dei dati è la conferenza Wired Trends 2023.
Food Trend 2023: quali aspetti toccano?
Le tendenze alimentari per il 2023 toccano vari aspetti della vita quotidiana dei clienti-consumatori. Le macro aree principali che influenzano le scelte di consumo sono:
- Globale vs Locale
- Cambiamento climatico
- Salute e benessere
- Scienza e tecnologia
- Lifestyle
- Semplicità ed essenza
Ogni ambito sembra mostrare tendenze opposte che difficilmente si possono coniugare tra loro. Vediamo insieme nello specifico ogni aspetto e come queste si possono applicare a chi lavora nel food.
1. Globale vs Locale
Già da anni si manifesta una doppia tendenza quando si tratta di cibo. Infatti sembra esserci la volontà di mangiare locale, di voler provare solo materie prime del territorio, per valorizzare e supportare anche i produttori locali. Allo stesso tempo però cresce la voglia di provare nuove cucine internazionali, di voler sperimentare proposte fusion e anche innovazione sulla tradizione italiana. I ristoratori possono rispondere a questa sfida creando proposte con ingredienti locali con piatti delle tradizioni internazionali.
Altre tendenze opposte si osservano nella scelta dei cibi da comprare: c’è chi per esigenze economiche punta solo a ciò che si può permettere e chi invece ricerca il cibo più sano possibile, a prescindere dal costo.
2. Clima e ambiente nei Food trend 2023
La crisi climatica e l’aumentata consapevolezza nella tutela dell’ambiente hanno portato cambiamenti anche negli stili alimentari. È finita l’era del Food Porn ed è iniziata quella della sostenibilità. Infatti l’attenzione allo spreco, all’uso di ingredienti non dannosi per l’ambiente, agli imballaggi e alla riduzione delle emissioni, si manifestano anche nelle scelte alimentari. L’88% infatti è attento a non sprecare cibo gettandolo e quasi la totalità premia prodotti che rispettino la circular economy.
3. Salute e benessere
Ormai siamo sempre più consapevoli dell’importanza di tenere uno stile di alimentazione sano, che sappia rispettare il nostro corpo e l’ambiente. Proprio per questo sono nati tantissimi approcci al cibo. Di stili alimentari abbiamo già parlato anche noi di Food Lovers. Tenere conto delle diverse scelte è fondamentale per intercettare tutti i tipi di consumatori.
4. Scienza e tecnologia
La scienza ci propone sempre nuove soluzioni alle sfide contemporanee. Già da anni si parla di cibo sintetizzato in laboratorio come, ad esempio, soluzione all’allevamento intensivo. Anche in questo caso si notano tendenze opposte a cui il settore dell’alimentazione dovrà rispondere.
5. Lifestyle
Dopo la pandemia sono cambiate le abitudini, lo sappiamo. Molti apprezzano sempre di più lo stare a casa, comodi e senza pensieri. Questo si riflette inevitabilmente anche sull’esperienza legata al cibo e alla cena fuori. Infatti, si afferma sempre di più il food delivery, ma anche servizi come lo chef a domicilio.
6. Semplicità ed essenza
I tempi frenetici che stiamo vivendo fanno spesso sentire il bisogno di rallentare, anche quando si tratta di scelte alimentari. Proprio per questo stili alimentari che rispettano l’ambiente e i tempi delle stagioni portano a scelte più semplice ed essenziali. Si ricerca quindi il km o l’orto in casa
Come interpretare i Food trend 2023
I trend ci danno degli spunti su cui ragionare per capire il mondo che cambia. Per loro natura non rispecchiano le abitudini di ogni singolo cliente, ma una tendenza generale che possiamo decidere di usare a nostro favore. Il ristoratore o l’imprenditore che rimane aggiornato saprà scegliere in modo strategico e anche più efficace.
Ovviamente rispondere alle esigenze che cambiano solo per strategie commerciali non sempre paga. I trend devono essere inglobati coerentemente con i propri valori. Per esempio, scegliere di attuare soluzioni amiche dell’ambiente solo perché “di moda” e non perché veramente importanti per il proprio business può ritorcersi contro e passare per green washing.
I dati sono preziosi, ma diventano utili solo se si ha in mente una precisa strategia di impresa. E questo vale anche per il food.
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